L’allenatore del Chelsea, José Mourinho, è tornato interista per un giorno e nel suo registro personale delle frecciatine quotidiane, oggi ha voluto inserirci la Juventus. A dirla tutta, l’allenatore portoghese, con un colpo solo, ha criticato sia il club bianconero che il suo predecessore al Chelsea, l’attuale allenatore del Napoli, Rafa Benitez, per il quale Mourinho, si sa, non nutre certo una profonda stima.
Le dichiarazioni sono giunte alla vigilia della nuova giornata di Premier League che potrebbe rivelarsi determinante per la corsa al titolo, essendo favorevole per i Blues. Il Chelsea, infatti, affronterà il Crystal Palace, l’Arsenal ospiterà il Manchester City mentre il Liverpool giocherà contro il Tottenham.
Davanti alla stampa, Mourinho si è mostrato ampiamente rilassato e il tecnico è ormai solito ostentare la propria serenità, lanciando stilettate un po’ a caso, com’è nel suo stile. Oggi, come già scritto, è toccato alla Juventus:
Se la Juventus alla fine dovesse vincere l’Europa League non sarebbe un vero successo per me, perché è una squadra costruita per la Champions. La scorsa stagione il Chelsea ha avuto problemi a qualificarsi in Champions ed è scivolato in Europa League con una squadra costruita per altri obiettivi.
Mourinho ha anche aggiunto che la formula della seconda manifestazione continentale non funziona perché la retrocessione di alcune squadre, dalla Champions League in Europa League, penalizza le squadre che militano in quest’ultima competizione visto che i club che retrocedono sono appositamente costruiti per la Champions. E’ un’opinione personale, certo, ma sarebbe meglio non generalizzare: squadre come Napoli, Shakhtar Donetsk, Benfica, Porto o Basilea non sono certo costruite per la Champions.
Riguardo la Juventus, invece, le ambizioni europee del club bianconero erano evidenti ma se la squadra allenata da Antonio Conte è scivolata in Europa League significa che, perlomeno a livello europeo, quest’anno era degna del livello dell’Europa League e quindi non si capisce per quale motivo le altre squadre possano essere penalizzate.
Ogni tanto, però, Mourinho dimostra anche di essere un “tenerone” e tra una stoccata e un’altra, ci è scappata anche una dichiarazione di stima per David Moyes, allenatore del Manchester United, reduce dal k.o. interno contro il City. Secondo Mourinho, a Moyes deve essere concesso il tempo per lavorare perché si trova in una realtà completamente nuova per lui.
Ovviamente, tutto il “cuor di leone” di Mourinho scompare improvvisamente quando si parla della favorita per il titolo di Campione d’Inghilterra. Secondo l’allenatore, il Manchester City è il favorito n.1 perché ha due gare da recuperare mentre il Liverpool è il favorito n.2 perché è fuori dalle coppe.
Se Mourinho pensa davvero che essere nelle coppe sia uno svantaggio, allora il Triplete non gli ha insegnato proprio niente.
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